Rimini | Consiglio, lotta alla prostituzione: in arrivo ordinanza, multe e cartelloni dissuasori
Strategie di contrasto al fenomeno della prostituzione, tutte bocciate le proposte vagliate ieri in consiglio comunale a Rimini.
“Abbiamo apprezzato – si giustifica subito l’assessore Jamil Sadegholvad – lo sforzo contenuto negli ordini del giorno e nelle mozioni dei consiglieri. Uno sforzo sincero, ricco di spunti che abbiamo proposto di raccogliere per valorizzarli, verificarne il senso giuridico e armonizzarli per arrivare insieme a un’ordinanza coerente ed efficace. Questo è il nostro obiettivo; se ieri sera non è stato possibile e la maggioranza ha dovuto dire di no a tutte le proposte presentate per non creare strumenti giuridici traballanti, questo non vuol dire che non lo faremo, anzi. Raccoglieremo tutti gli spunti utili ed efficaci nati dal confronto per andare a condividere questo lavoro ricco di idee nel Comitato per l’ordine e la sicurezza, perché se è vero che è il Comune che deve emettere l’ordinanza è altrettanto vero che questa sarà più forte ed efficace anche nei suoi effetti se condivisa da tutti i partecipanti”.
Il primo strumento quindi che metterà in campo l'Amministrazione sarà l'ordinanza a firma del sindaco che sarà condivisa e valutata con il Comitato per l'Ordine pubblico e la Sicurezza e che poi sarà presentata ai consiglieri comunali. Nonostante siano circa 600 le ordinanze sindacali emesse in tutta Italia, tutte con scarsi risultati. Il problema, ricorda l'assessore, è in un vuoto normativo che va colmato, altrimenti le ordinanze che i sindaci possono fare con i loro limitati strumenti restano solo palliativi.
“Abbiamo inoltre elaborato – ha proseguito Sadegholvaad - una cartellonistica da collocare sul lungomare nelle zone interessate dal fenomeno per avvisare gli automobilisti e la cittadinanza in genere dei divieti previsti in ordinanza e nel regolamento di Polizia urbana. Consapevoli che attraverso interventi che portano decoro si può contribuire al contenimento del fenomeno in oggetto, poi, abbiamo previsto degli interventi nella zona di Marebello che hanno portato a un potenziamento dell'illuminazione sul tratto di marciapiede tra la via Portofino e viale Regina Margherita e che porteranno alla realizzazione di una schermatura con pannelli in legno dell'area privata in stato di abbandono nella medesima zona”.